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7 Maggio 2021

Blog aziendale: è ancora importante?

Comunicazione, Content strategy, Copywriting

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Perché creare un blog aziendale può aiutare il tuo sito e le tue vendite

Scrivere un blog aziendale per promuovere il tuo brand online è una delle strategie di marketing più efficaci e durature nel tempo, perché ti permette di creare contenuti su una piattaforma di proprietà (il tuo sito) e momenti di contatto nel Customer Journey dei tuoi clienti.

La domanda di molti imprenditori è spesso la stessa: vale la pena dedicare tempo, sforzi e denaro a questa attività? La risposta è sì. Il corporate blog è uno strumento imprescindibile per supportare le vendite aziendali

Cos’è un blog aziendale?

Più che una realtà a sé, realizzata su una piattaforma separata, il blog aziendale è una sezione del tuo sito costruita grazie al tuo CMS o allo sviluppo di un web developer, su cui puoi raccontare il mondo che ruota attorno al tuo brand e ai tuoi clienti attuali e potenziali.

È fondamentale chiarire subito, però, che l’attività di corporate blogging non è un diario personale o a una sezione news. È un racconto che risponde a obiettivi di marketing che rientrano in una visione più ampia: quella di vendere i tuoi prodotti o servizi attraverso la creazione di una relazione stabile con il tuo pubblico.

Perché creare un blog aziendale?

L’attività di content marketing è fondamentale perché è in grado di dare forma a una narrazione che fluisce naturalmente verso l’acquisto dei tuoi prodotti da parte delle persone che conoscono il tuo brand. Un blog aziendale ben studiato ha molteplici vantaggi:

  • È un punto di contatto importante tra l’azienda e il cliente

Fare corporate blogging ti permette di raccontare la tua realtà, raccogliendo i clienti in momenti differenti del Customer Journey attraverso contenuti interessanti che rispondano a esigenze e domande diverse. Si tratta di una forma preziosa di Customer Relationship Marketing, quell’attività strategica che permette a ogni brand di aumentare la Brand Awareness e la Brand Consideration, mettendo al centro il proprio target, i suoi valori, i desideri e i bisogni.

  • Posiziona il tuo sito in maniera autorevole in SERP

È sempre bene ricordarlo: i siti vetrina sono bellissimi e a bassa manutenzione, ma non sono funzionali. L’obiettivo di un sito web è quello di portare nuovi clienti ma, per farlo, deve essere prima di tutto trovatoTra i fattori di ranking più importanti per i motori di ricerca c’è la User Experience e, con essa, quanto utili e aggiornate sono le tue pagine: articoli nuovi, differenti e ben scritti sono considerati da Google più validi per garantire l’esperienza degli utenti e si posizionano molto meglio in SERP rispetto a siti graficamente impeccabili, ma immobili.

  • Intercetta traffico di qualità

Il grande pregio di un blog aziendale e di un piano editoriale studiato è proprio quello di dare risposte dettagliate e attendibili alle domande che le persone digitano su Google, intercettando utenti che sono interessati al tuo settore e stanno ricercando informazioni più o meno specifiche. Rimandarli alle pagine importanti del tuo sito in maniera sottile e non forzata è la sottile arte della Content Creation. 

Come creare un blog aziendale: le cose da sapere

Uno dei problemi principali quando si inizia un magazine aziendale è partire senza avere chiaro lo scopo. Pubblicare qualcosa tanto per non lasciare sguarnita la voce a menù è controproducente sotto ogni punto di vista: aspettative, tempo e sforzi. 

Ecco perché affidarsi a un piano strategico e a degli obiettivi di content marketing ben ponderati (se da un professionista, anche meglio), fa la differenza. Tra gli aspetti fondamentali, il blog corporate deve: 

  • Fornire contenuti interessanti per i tuoi lettori, perché più che un mezzo per dare voce al brand (non è, appunto, un diario) è uno strumento per generare condivisione e partecipazione ed è allineato agli obiettivi commerciali dell’azienda.
  • Essere perfettamente ottimizzato per i motori di ricerca: non basta raccontare, ma bisogna saper raccontare ai motori di ricerca, in modo tale che siano in grado di indicizzare i contenuti e renderli disponibili per gli utenti.

Includere un piano editoriale vario e funzionale al tuo obiettivo: in altre parole, deve raggiungere il giusto mezzo tra contenuti specifici e settoriali e argomenti più a largo raggio ma sempre inerenti, così da assicurarti traffico in target e un buon livello di engagement, senza diluire l’essenza del brand.

Photo Credits: Ferena Lenzi

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